I destini generali by Guido Mazzoni

I destini generali by Guido Mazzoni

autore:Guido Mazzoni [Mazzoni, Guido]
La lingua: ita
Format: epub
Tags: Popular Culture, Social Science, Fiction, eBook Laterza, Urban
ISBN: 9788858120774
Google: BXqODAAAQBAJ
editore: Gius.Laterza & Figli Spa
pubblicato: 2015-05-06T22:00:00+00:00


9. Navigare a vista

Un topos delle riflessioni sul presente, nato nell’epoca in cui la grande politica moderna esisteva ancora, vuole che, nella conclusione di un discorso come questo, si debba cercare di rispondere alla domanda «che fare?», o alla sua versione debole, «che posizione prendere?». Il confronto fra le idee neolacaniane e le idee di coloro che si richiamano a Deleuze e Guattari è anche, spesso in modo esplicito, uno scontro etico-politico. Che posizione prendere?

Arrivati a questo punto, il discorso marxista canonico introdurrebbe l’ipotesi di un cambiamento politico. A me sembra chiaro che il cambiamento non avrà luogo, o non avrà luogo in forme che si richiamano alla tradizione progressista. È possibile che lo stato di cose presente proceda verso una crisi di sistema; è sicuro che debba affrontare la guerriglia endemica dei fondamentalismi; è probabile che si conservi nel tempo ma che i rapporti di forza fra le aree geografiche mutino a svantaggio dell’Occidente; è probabile che il più importante fattore di instabilità provenga dalla demografia interna ai paesi occidentali, cioè dall’aumento delle minoranze di origine non-occidentale legate a culture che resistono alla secolarizzazione; è probabile che, nell’eventualità di un collasso totale o locale, l’unica alternativa sia il disordine, lo stesso disordine che oggi ricopre zone vaste del pianeta e che non porta a uno sbocco politico, ma alla pura entropia. Se le posizioni neolacaniane appaiono moralistiche e lontane dalla ‘vita’, le posizioni deleuziane appaiono del tutto irrealistiche quando pretendono di cogliere, negli effetti della mutazione antropologica, una chance politica rivoluzionaria. Le masse hanno vissuto la storia degli ultimi decenni anche come una liberazione, ma lo hanno fatto sapendo che questa nuova autonomia è un portato del capitalismo: lo legittima e lo fortifica. L’indipendenza dai legami e dai padri è un’emancipazione integralmente liberale: non ha alcun rapporto con l’Età delle Rivoluzioni, non apre alcun conflitto nel sistema, fa del capitalismo una forma di vita buona agli occhi della piccola borghesia planetaria e delle classi che prendono la piccola borghesia planetaria come un modello di sviluppo – e basta. Per dirla con altre parole, «l’ideologia del tardo capitalismo è, almeno nei suoi caratteri fondamentali, spinoziana»53, cioè deleuziana. Quale posizione prendere dunque?

La poesia più famosa di Philip Larkin si intitola High Windows, Finestre alte:

When I see a couple of kids

And guess he’s fucking her and she’s

Taking pills or wearing a diaphragm,

I know this is paradise

Everyone old has dreamed of all their lives –

Bonds and gestures pushed to one side

Like an outdated combine harvester,

And everyone young going down the long slide

To happiness, endlessly. I wonder if

Anyone looked at me, forty years back,

And thought, That’ll be the life;

No God any more, or sweating in the dark

About hell and that, or having to hide

What you think of the priest. He

And his lot will all go down the long slide

Like free bloody birds. And immediately

Rather than words comes the thought of high windows:

The sun-comprehending glass,

And beyond it, the deep blue air, that shows

Nothing, and is nowhere, and is endless54.

[Quando vedo una coppia di ragazzi

e immagino



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.